Dal Libro Rosso di Carl Gustav Jung sul significato e sul mistero della morte e la nostra vita
“… Se accogli in te la morte, essa è come una notte di brina e un presagio di sgomento, ma è una notte di brina che scende su un vigneto ricolmo di dolci grappoli. Presto sarai felice della tua ricchezza. La morte fa maturare. C'è bisogno della morte per poter raccogliere i frutti. Senza la morte la vita non avrebbe senso, perché ciò che dura a lungo torna a eliminarsi da solo e nega il proprio significato. Per esistere e godere della tua esistenza ti è necessaria la morte, e questa limitazione ti consente di portare a compimento la tua esistenza… “